II Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale

II Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale

TRENTO 31 MAGGIO - 1 GIUGNO 2019

La Conferenza sulla ricerca di Servizio Sociale torna con la sua seconda edizione che avrà luogo a Trento venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno 2019.
La prima Conferenza svoltasi a Torino nel 2017 ha avuto successo in ragione dalla qualità e quantità dei contributi presentati (158 abstract, 20 poster e numerosi video) e dal numero di partecipanti (oltre 350) e ha consentito di evidenziare la grande vitalità e potenzialità del servizio sociale come professione e come disciplina scientifica.
A fronte di quella proposta nel 2017 (“gocce” preziose quali immagine del getto ancora intermittente della ricerca in Italia) la metafora utilizzata per la nuova edizione (un flusso d’acqua costante e corposo) vuole essere rappresentazione e auspicio di una ricerca solida scientificamente e capace di produrre impatti significativi sulla pratica professionale degli assistenti sociali.
Come più volte affermato da Maria Dal Pra Ponticelli, che – recentemente scomparsa – verrà ricordata nel corso dell’evento qui presentato, il sapere che si ricava dalla descrizione e interpretazione della realtà operativa e che si fonda su processi osservativi e induttivi si nutre di ricerca e di pensiero critico e ha un ruolo essenziale dell’agire professionale nel servizio sociale.
La Conferenza è rivolta ad assistenti sociali, docenti, ricercatori, studiosi ed esperti di servizio sociale e vuole essere uno spazio per riflettere e fare il punto sullo stato della ricerca di servizio sociale in Italia, mediante il coinvolgimento di tutti i soggetti attivi in tale campo.
Per tale ragione, gli organizzatori rivolgono un pressante invito alla presentazione di abstract inerenti esperienze di ricerca concluse o in fase di realizzazione.

​in memoria di Maria Dal Pra Ponticelli
1935-2018

​Ci sono persone – e in questo caso anche figure simboliche – che non pensiamo mai come mortali, invece Maria Dal Pra Ponticelli se n’è andata stanotte, lasciandoci spaesati e addolorati.

Maria Dal Pra Ponticelli: un nome che, nel servizio sociale italiano, fa subito comunità perché unisce generazioni diverse di professionisti e studiosi, di studenti e docenti. Ci si sente con lei quasi in confidenza – certo una confidenza reverenziale – tanto la si è frequentata nelle pagine dei suoi testi che sono diventati un solido riferimento, prima per navigare nelle acque ancora incerte di una disciplina che cercava il suo approdo accademico e poi per intraprendere nuove rotte.

Maria nasce nel 1935 e frequenta la Scuola ENSISS di Firenze in contemporanea all’università, dove consegue la laurea in psicopedagogia. Esercita la professione solo per un anno presso l’ISSCAL, poiché inizia ben presto la sua collaborazione con la Scuola diretta ai Fini Speciali sorta nel 1954 presso l’Università di Siena, prima monitrice e dal 1964 come docente. Dal 1984 e per circa vent’anni, è il primo e unico professore associato di servizio sociale in Italia. Un traguardo che ha notevolmente anticipato i tempi, soprattutto se si considera che oggi e dopo 34 anni i professori associati di servizio sociale, nelle università italiane, sono quattro.

Maria ha avuto – tra i tanti – un grande merito: quello di riaprire il discorso epistemologico e metodologico all’interno di uno sguardo internazionale, dopo la chiusura conseguente alla contestazione del Sessantotto che aveva, a sua volta, avuto il pregio di porre al centro la dimensione politica del servizio sociale. Ne sono testimonianza – oltre alle dispense che alcuni fra coloro che si sono formati negli anni settanta hanno avuto la fortuna di studiare – nel 1983, la curatela con Elisa Bianchi, Itale De Sandre e Erminio Gius di Servizio sociale, sociologia, psicologia. Ripresa critica di un dibattito teorico, edito dalla Fondazione Zancan e i volumi a sua cura: I modelli teorici del servizio, 1985; Metodologia del servizio sociale. Il processo di aiuto alle persone Franco Angeli, 1985; Il modello cognitivo umanistico nel servizio sociale, Astrolabio, 1988.

​Il suo impegno di prestigiosa studiosa è proseguito incessantemente, acclarato da innumerevoli pubblicazioni, fra le quali si ricordano qui quelle forse meno note, come i saggi I soggetti in alcune teorie del servizio sociale. Attualità di un dibattito. In E. Bianchi, I. De Sandre (2000). Solidarietà e soggetti: servizio sociale teorie di riferimento, edito da Fondazione Zancan, pp. 51-70 e Empowerment e servizi alla persona in F. Lazzari e A. Merler (a cura di) (2003). La sociologia delle solidarietà. Scritti in onore di Giuliano Giorio, per Franco Angeli, pp. 142-148. Del 2010, l’ultima monografia pubblicata da Carocci il cui titolo Nuove prospettive per il servizio sociale è emblematico della sua capacità di cogliere gli “aspetti più significativi del cambiamento profondo che sta investendo il contesto operativo del servizio sociale per capire come vi si possa far fronte e quali strumenti concettuali e operativi possano essere più adeguati”.

Va ricordato che il suo autorevole contributo non riguarda solo l’attività scientifica e didattica, ma anche la partecipazione attiva, oltre a diverse Commissioni di studio ministeriali inerenti la formazione dell’assistente sociale, alla vista di organismi associativi: è stata componente della Segreteria Nazionale dell’AssNAS (Associazione Nazionale Assistenti sociali) dal 1979 al 1983 e co-fondatrice dell’Associazione Italiana Docenti di Servizio sociale (AIDOSS, ora SocISS Società Italiana di Servizio sociale) alla quale ha continuato ad apportare ininterrottamente sostegno e stimoli.

Grazie Maria Dal Pra Ponticelli, continuerai sempre a esserci maestra in quella strada della ricerca e della didattica che tu hai aperto e percorso, per una disciplina capace di orientare una professione al servizio della giustizia sociale.

Torino, 4 agosto 2018
Marilena Dellavalle

COMITATO SCIENTIFICO

Elena Allegri – Università del Piemonte Orientale
Teresa Bertotti – Università di Trento
Andrea Bilotti – Università di Siena
Annamaria Campanini – Università di Milano Bicocca
Marilena Dellavalle – Università di Torino
Roberta Di Rosa – Università di Palermo
Silvia Fargion – Università di Trento
Luigi Gui – Università di Trieste
Paolo Guidi – Università di Genova
Elisabetta Neve – Università di Verona
Carla Moretti – Università Politecnica delle Marche
Urban Nothdurfter – Università di Bolzano
Anna Maria Rizzo – Università del Salento
Alessandro Sicora – Università di Trento (Coordinamento)
Cristina Tilli – Università di RomaTre

COMITATO ORGANIZZATIVO

Andrea Bilotti – Università di Siena
Luca Fazzi – Università di Trento
Silvia Fargion – Università di Trento
Cristiano Gori – Università di Trento
Paolo Guidi – Università di Genova
Gaspare Musso – Università di Torino
Elisabetta Neve – Università di Verona
Angela Rosignoli – CROAS Trentino Alto Adige
Alessandro Sicora – Università di Trento (Coordinamento)

PROGRAMMA

giovedì 30 maggio 2019
17.00 – 19.00 Seminario per dottori di ricerca e ricercatori ad inizio carriera – Silvia Fargion – Università di Trento
19:00 – apeRICERCA – Aperitivo per giovani ricercatori di Servizio sociale

​venerdì 31 maggio 2019
mattina – sessione plenaria di apertura (Auditorium Dipartimento di Lettere e filosofia, Università di Trento)

9.00 Registrazione degli iscritti
10.00 Saluti istituzionali dei rappresentanti delle organizzazioni partner
(UniTN – Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale; CNOAS; CROAS Trentino Alto Adige)
Saluto del Presidente IASSW e Past President AIDOSS – Annamaria Campanini
10.30 Apertura dei lavori – Alessandro Sicora Presidente della SocISS
10.40 Relazione “Il contributo di Maria Dal Pra Ponticelli alla ricerca di servizio sociale in Italia”
Andrea Bilotti – Elisabetta Neve – Componenti CD SocISS
11.00 Relazione “Servizio sociale, ricerca e pratica professionale” – Elena Allegri, Università del Piemonte Orientale
11.30 Relazione “Ricerca, servizio sociale e riconoscimento istituzionale della disciplina” – Luca Fazzi, Università di Trento
12.00 Relazione “Ricerca e servizio sociale nel contesto internazionale” – Walter Lorenz, Charles University Praga – Libera università di Bolzano
12.30 Pranzo a buffet

pomeriggio – sessioni parallele (aule Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Trento)
14.00 I sessione
15.30 coffee break
16.00 II sessione
17.45 – 18.45 sessione presentazioni volumi (in definizione)
17.30 Assemblea soci SocISS
19.00 Cena a buffet

sabato 1 giugno 2019 (aule Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Università di Trento)
9.00 III sessione
10.30 coffee break
11.00 IV sessione
12.30 – 13.30 sessione plenaria di chiusura

BOOK OF ABSTRACT
INFORMAZIONI LOGISTICHE

In vista della CIRSS verranno inserite in questa sezione informazioni dettagliate, per ora si segnalano le seguenti aziende di promozione turistica della zona:

APT Trento, Monte Bondone, Valle dei laghi
APT Valsugana
APT Rovereto e Vallagarina

​Segnaliamo che la CIRSS2019 si svolgerà negli stessi giorni del Festival dell’Economia che usualmente attira a Trento numerosi partecipanti.

Si consiglia pertanto di organizzarsi tempestivamente per prenotare un alloggio nella città ospitante o nelle sue vicinanze.

La SocISS, grazie alla partnership con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento è in grado di suggerirvi alcune proposte per soggiornare a Trento a prezzi convenzionati durante i giorni della CIRSS2019.

Fermo restando che consigliamo sempre di procedere a una verifica preliminare delle disponibilità e dei prezzi sui principali motori di ricerca specifici, segnaliamo le possibilità nel seguente file.

COME ISCRIVERSI

Per partecipare alla Conferenza è necessario iscriversi al seguente link

I termini per le iscrizioni sono:

dal 4 al 28 febbraio 2019 l’iscrizione è riservata agli autori dei contributi che saranno stati valutati positivamente da parte dei referee (vedi call for abstract);

dal 1 marzo al 15 maggio 2019 le iscrizioni saranno aperte a tutti gli interessati sino ad esaurimento dei posti disponibili.

​Le quote di iscrizione sono così determinate:
autori abstract / uditori 50 €
studenti 30 €
partecipanti con iscrizione pagata da enti: 85 €*

Le quote d’iscrizione coprono i costi di gestione della Conferenza, comprensivi del materiale che verrà fornito, dei 2 coffee break e del pranzo e cena a buffet previsti per di venerdì 31 maggio.

* Coloro i quali vorranno iscriversi facendo sostenere la spesa al proprio ente di appartenenza (quota 85 €) , sono pregati di comunicarlo preventivamente all’indirizzo info@sociss.it in modo tale da ricevere indicazioni su come procedere al pagamento mediante fatturazione elettronica.

In caso di rinuncia successiva all’iscrizione le quote potranno essere rimborsate fino a 30 giorni prima dell’evento (30 aprile): verrà rimborsato l’intero importo al netto delle spese bancarie. Successivamente al 30 aprile – per ragioni organizzative – in alcun caso sarà possibile procedere al rimborso.

CALL FOR ABSTRACT / DEADLINE 31.12.2018

Vi invitiamo a partecipare attivamente alla Conferenza!

Potrete fornire il vostro contributo, inviando i vostri abstract in relazione alle aree tematiche delle sessioni parallele della Conferenza.

AREE TEMATICHE

  1. Servizio sociale, famiglie e tutela dell’infanzia
  2. Servizio sociale e anziani
  3. Servizio sociale in contesti sanitari
  4. Servizio sociale e immigrazioni
  5. Servizio sociale e vulnerabilità, povertà ed esclusione sociale
  6. Servizio sociale e disabilità
  7. Servizio sociale e politiche sociali
  8. Servizio sociale e organizzazioni
  9. Servizio sociale e terzo settore
  10. Servizio sociale e giustizia
  11. Etica e deontologia
  12. Storia del servizio sociale
  13. Formazione al servizio sociale
  14. Approcci metodologici al servizio sociale
  15. Altri campi di intervento di servizio sociale
  16. Proposta proiezione video

REGOLE

L’abstract:

  • non dovrà superare le 2500 battute spazi inclusi;

  • dovrà contenere nel testo degli elementi essenziali quali: descrizione dell’area di indagine, metodi di ricerca utilizzati, risultati, implicazioni per la pratica del servizio sociale e conclusioni;

  • dovrà essere inviato esclusivamente attraverso la procedua online indicata in questa pagina;

  • il form online chiederà di indicare un titolo, l’indicazione degli autori (con precisazione del/dei soggetto/i che intende/intendono effettuare la presentazione a Trento), 5 parole chiave e l’area tematica prescelta;

  • l’accettazione sarà subordinata alla valutazione positiva di qualificati referee in doppio cieco.

  • gli abstract verranno anonimizzati prima dell’inoltro per il referaggio e si chiede la cortesia di non inserire elementi che possano identificare gli autori all’interno del testo;

  • L’esito di tale valutazione verrà comunicato tramite email all’indirizzo indicato in fase di invio dell’abstrat entro il 31 gennaio 2019 e l’iscrizione alla Conferenza dei proponenti andrà formalizzata entro il 28 febbraio 2019;

  • Nel corso delle sessioni parallele la presentazione di ciascun abstract dovrà essere contenuta in 15 minuti;

  • Gli abstract accettati verranno raccolti in un unico file pdf che sarà reso disponibile nel corso della Conferenza.

  • Saranno prese in considerazione anche tesi di ricerca dei CdL magistrali LM87

  • E’ possibile presentare la proposta di proiezione di video (sarà predisposta una specifica sessione). Le proposte video verranno valutate dal Comitato scientifico.

LA SEDE

Grazie alla partnership con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento, l’evento si terrà nel centro storico cittadino nelle seguenti sedi:

​- Le plenarie si svolgeranno presso l’Auditorium del Dipartimento di Lettere e Filosofia in Via Tommaso Gar, 14
– Le sessioni parallele presso ​l​a sede del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale in Via Verdi, 26

“Il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale raccoglie e sviluppa l’eredità della prima realtà universitaria italiana dedicata alla riflessione sociologica. Regolarmente collocato ai vertici delle graduatorie italiane, il Dipartimento è inserito in molteplici reti di ricerca a livello europeo ed internazionale. Esso costituisce un luogo di incontro e confronto tra studiosi di diversi orientamenti ed interessi, uniti dalla pratica della ricerca empirica teoricamente orientata. Al Dipartimento afferiscono, oltre a sociologi, studiosi di altre discipline il cui contributo consente di perseguire l’approfondimento delle tematiche di confine tra le discipline sociali.”

FONTE

L’ESWRA (Società Europea sulla Ricerca di Servizio Sociale) accoglie con favore questa iniziativa e formula i migliori auguri.

I partecipanti sono caldamente invitati a partecipare alla più ampia comunità europea di ricerca sul servizio sociale attraverso l’ESWRA.

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